Anna Cinzia Paolucci, ama scrivere le poesia in algherese, pur essendo di Varese Ligure, Oggi ospite a Radio Catalan.

Di Varese Ligure. Una cittadina in provincia di La Spezia in Liguria. Da circa 25 anni risiede nella nostra città. Da sempre innamorata della nostra lingua. Tanto ama la nostra parlata, che con essa compone le sue poesie. Un amore sviscerato per Alghero. Questa è Anna Cinzia Paolucci, una giovane tanto timida quanto umile, che non ama la ribalta. Ciò lo si percepisce, quando viene invitata alla trasmissione a Radio Catalan. Un personaggio schivo, che pare non brami il fatto di trovarsi in prima linea sotto i riflettori nel campo di sua pertinenza cioè quello della poesia. Eppure Cinzia, con le sue opere rigorosamente scritte in grafia catalano-algherese, ha vinto diversi concorsi alla quale ha partecipato. Oggi la Paolucci, era ospite a Radio Catalan. Si proprio perché una non algherese, ha scelto la nostra lingua per la sua attività letteraria di poesie. Nel suo conversare, significativo è stato il modo di presentarsi, sempre discreto e timido, mettendo in risalto curiosità ma anche e soprattutto peculiarità che la persona in oggetto, condivide nel mondo dell’associazionismo della cultura locale. Tante le sue opere che contraddistinguono il suo genere poetico. Opere che richiamano emozioni vissute in prima persona e della quale la protagonista a suo modo esorcizza. Il suo partecipare ad eventi e concorsi, la consacrano a tantissimi riconoscimenti fatti anche dalla critica letteraria. Buona la sua fonetica, quando è chiamata alla lettura o recita delle sue opere. Con onestà intellettuale, le dobbiamo riconoscere la buona dizione sia in lingua italiana che in quella algherese. L’espressione, ed il giusto suono alla lettura recitata, lasciano intuire a chi l’ascolta, una sonorità piacevole. Cinzia Paolucci, oltre che recitare oggi a trattato vari argomenti che hanno accarezzato la propria sfera personale. A tal proposito, vi rimando al video della trasmissione odierna.

Michele Serra