Il patrimonio linguistico di Alghero, deve essere sempre e comunque tutelato. Regione e Amministrazione cittadina, devono incrementare le politiche linguistiche. Le Associazioni culturali presenti in città, da sole non riescono a supportare questa esigenza, se non in maniera parziale, con la promozione di corsi, per la salvaguardia della nostra parlata, attraverso progetti per la divulgazione e la conservazione di questo importante patrimonio di cui Alghero è depositaria.  Tale problematica, ormai presente da sempre, richiama ancora una volta l’importanza di tutela della lingua, strumento identitario, in una regione come quella Sarda, che già a differenza delle altre, possiede la propria lingua. È per questo che, politica Regionale, Amministrazione comunale, Associazioni culturali e Scuola, possono dare grande impulso affinché le lingue minoritarie vengano introdotte per l’insegnamento nelle scuole primarie. A parlare di questo e di altrettante problematiche inerenti la lingua, e con essa la nostra identità, è Il Presidente dell’Òmnium Cultural de l’Alguer, Stefano Campus, oggi ospite a Radio Catalan. Parlando di questa importante materia, Stefano Campus, ha messo in risalto una lettera consegnata qualche giorno fa, al Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna, Michele Pais, dove si richiama alla Nuova Legge Regionale che disciplina la Politica linguistica, e per la quale, si afferma che “la Regione assume l’identità linguistica del popolo sardo, come bene primario, e individua, nella sua affermazione, il presupposto di ogni progresso personale e sociale”.  A detta dell’interessato, a far parte di questo importante principio, rientra pure la nostra lingua, riconosciuta dallo stato italiano, che è il catalano di Alghero. Il presidente dell’Òmnium Cultural de l’Alguer, sostiene dunque l’importanza che deve esercitare la Giunta Regionale, al fine di dare impulso alla applicazione di precisi provvedimenti esecutivi, in accordo, ha commentato Campus, con le Istituzioni scolastiche regionali. Naturalmente, come prassi vuole, l’intervista con Stefano Campus, si è svolta in algherese, a conferma della specificità con la quale, redazione e ospiti, si relazionano nella comunicazione locale.

Michele Serra