Oggi, a Radio Catalan, si è parlato di pedagogia. L’Ospite della trasmissione odierna è stata la Dottoressa Monia Satta, laureata in pedagogia e in possesso di un master, in Progettazione Europea e non solo. Durante il suo conversare, la Satta, ha spaziato in quelle che sono le problematiche del settore, mettendo in evidenza, quanto sia importante la progettualità che vede impegnati pedagogisti e corpo insegnanti. La Dottoressa, ha precisato, che il campo in cui si occupa la pedagogia, non è  solo riservato al mondo infantile, ma è appropriato a tutte le età di appartenenza. Non solo, l’ospite, che si occupa anche è soprattutto di consulenza e interventi pedagogici con i docenti, le famiglie, i ragazzi, ha svolto per anni, anche l’incarico di responsabile dei servizi sociali, in un comune della Sardegna. E questo, ha tenuto a precisare Monia Satta, ha consentito di avere consapevolezza, delle necessità educative di un territorio come il nostro, e per la quale, si rende più che mai necessario, creare e attuare metodologie, che con la progettualità, aiutino a superare il sistema di assistenzialismo, molto forte e radicato in diverse località della nostra Regione. Questi problemi, ha proseguito nella sua conversazione mattutina con il conduttore di Radio Catalan, è un fattore doloroso, che colpisce molte famiglie alla soglia della povertà o addirittura incapienti. L’ospite in maniera disinvolta ha parlato di tutto ciò che riguarda il mondo giovanile, senza trascurare, l’impegno che viene messo in campo, dagli addetti del settore, per contrastare la dispersione scolastica; grazie a progetti, voluti dalla Regione Sardegna, con finanziamenti del Fondo Sociale Europeo. Non solo ha concluso nel suo lungo parlare la Satta, oltre ad essere socia dell’Associazione Italiana Progettisti Sociali, collabora con diverse entità locali nella progettazione pedagogica e inclusione sociale.

Michele Serra